In tutta Europa, 800 milioni di europei dei 47 Stati membri, rappresentati dal Consiglio d’Europa, sono incoraggiati a imparare più lingue, ad ogni età, all’interno e al di fuori della scuola. Nella convinzione che la diversità linguistica sia uno strumento per ottenere una migliore comprensione interculturale e un elemento chiave nel ricco patrimonio culturale del nostro continente, il Consiglio d’Europa promuove il pluralismo in tutta Europa e dal 2011 ogni anno, il 26 settembre, assieme alla Commissione europea celebra la Giornata europea delle lingue.
ANILS è lieta di partecipare ai festeggiamenti per questa ricorrenza invitando tutti, soci e non, dal 25 al 29 settembre 2023 a una settimana di eventi gratuiti.
L’iniziativa è organizzata in collaborazione con Loescher, Intercultura e Trinity College Italia.
COME PARTECIPARE
L’iscrizione ai webinar è obbligatoria e aperta a tutti. È possibile iscriversi entro sabato 23 settembre 2023. L’attestato di partecipazione ed eventuali materiali verranno rilasciati esclusivamente ai soci ANILS.
Per poter ricevere l’attestato di partecipazione e i materiali messi a disposizione dai relatori è possibile associarsi ad ANILS entro VENERDÌ 6 OTTOBRE 2023 rinnovando la quota di iscrizione per il 2023 o iscrivendosi anticipatamente per il 2024.
I webinar e gli incontri si svolgeranno sulla piattaforma Google Meet. Il link di accesso verrà inviato nei giorni precedenti all’evento all’indirizzo email rilasciato sul modulo d’iscrizione. I webinar hanno la durata di 1 ora.
DATO IL NUMERO LIMITATO DI POSTI A DISPOSIZIONE CHIEDIAMO DI ISCRIVERSI SOLO SE CERTI DI POTER PARTECIPARE.
PROGRAMMA
Lunedì 25 settembre 2023
16.30 – 17.30: Cristina Onesti – Didattica task-based per potenziare il coinvolgimento dell’apprendente
Abstract: Il webinar si propone di approfondire alcuni aspetti del task-based language teaching e di fornire esempi e buone pratiche per l’apprendimento linguistico, anche supportato dalle nuove tecnologie, con l’obiettivo precipuo di incrementare il livello di coinvolgimento dell’apprendente.
18.00 – 19.00: Paolo Balboni e Maria Cecilia Luise – Insegnare le lingue nelle società liquide: Maria Cecilia Luise dialoga con Paolo Balboni
Abstract: Maria Cecilia Luise dà appuntamento online a Paolo Balboni per chiacchierare su come è cambiato il modo di fare educazione linguistica dalle società complesse alle società liquide.
Martedì 26 settembre 2023
16.30 – 17.30: Giacomo Cucinotta – Psicologia Positiva nella classe di lingue
Abstract: Negli ultimi anni, si assiste a una sempre maggior attenzione nei confronti delle variabili affettive dell’apprendimento/insegnamento delle lingue: queste possono riguardare molti aspetti, come le emozioni, la motivazione, l’ansia, l’autonomia o l’atteggiamento nei confronti delle lingue. Diverse ricerche sull’applicazione in classe della Psicologia Positiva hanno confermato come un ambiente positivo può influire sull’apprendimento a dispetto delle tecniche proposte e delle tecnologie disponibili. Sebbene sia impossibile avere il controllo sulle dinamiche emozionali che intercorrono all’interno dell’aula di lingue, ogni docente dovrebbe essere consapevole di trovarsi nella posizione migliore per influire sulla qualità emozionale dell’esperienza di apprendimento e pertanto sulla qualità dell’apprendimento stesso. Insegnare le lingue nel 21º secolo significa tener conto anche di queste variabili, conoscerle e capire come possono aiutarci a notare, processare e fissare i numerosi stimoli linguistici ricevuti durante la lezione.
18.00 – 19.00: Annalisa Brichese – Insegnare la letteratura con il Cooperative Learning. Spunti teorici e proposte operative
Abstract: Come avvicinare i giovani studenti allo studio della letteratura italiana? Obiettivo dell’incontro è la messa in evidenza del contributo che il Metodo Cooperativo può offrire alla didattica della Letteratura. Entrando nello specifico della trattazione, ci si soffermerà sulla natura dell’apprendimento cooperativo, sulle sue caratteristiche e potenzialità nella didattica della letteratura e si focalizzerà come e perché si può insegnare letteratura attraverso tale metodo. La letteratura, inoltre, proprio per la polisemia e la plurivocità che la contraddistingue, può essere un terreno di elezione per favorire negli studenti uno scambio significativo di punti di vista, facilitando, quindi, un’interazione il più possibile autentica anche in una lingua straniera o seconda. In conclusione si presenteranno alcune attività cooperative di letteratura italiana.
Mercoledì 27 settembre 2023
16.30 – 17.30: Ilaria Compagnoni – Utilizzare la realtà virtuale per una didattica linguistica cooperativa
Abstract: La realtà virtuale sviluppa competenze cooperative e creative tra studenti di lingua straniera. Grazie al coinvolgimento in ambienti digitali immersivi, gli studenti utilizzano la lingua straniera interagendo tramite avatars. Dopo un’introduzione con cenni teorici e pedagogici relativi all’uso della realtà virtuale a scopo glottodidattico, questo seminario presenterà esempi di attività condotte attraverso la realtà virtuale per lo sviluppo di competenze linguistiche cooperative tra studenti per una partecipazione attiva in contesti specifici.
18.00 – 19.00: Yahis Martari – “HABIBI”. Materiali autentici per insegnare le lingue
Abstract: L’intervento inizierà con alcune questioni intorno a modalità e ragioni di utilizzazione di materiali autentici per insegnare le lingue straniere. Si focalizzerà in seconda battuta un particolare tipo di materiale autentico, la canzone, con particolare riferimento alle caratteristiche linguistiche e all’efficacia glottodidattica della canzone rap.
Giovedì 28 settembre 2023
16.30 – 17.30: Silvia Gilardoni – L’attività di mediazione nella classe di lingua e nella classe CLIL
Abstract: L’intervento prende in esame l’attività linguistico-comunicativa della mediazione, nelle sue diverse declinazioni, così come sono individuate nel Volume Complementare del QCER: la mediazione a livello testuale, concettuale e comunicativo. Si illustrano, quindi, esempi di pratiche didattiche che coinvolgono l’attività di mediazione e che risultano rilevanti per la formazione della competenza comunicativa dell’apprendente nella classe di lingua e nella classe CLIL.
18.00 – 19.00: Paola Celentin e Edith Cognigni – Insegnare l’italiano L2 ad apprendenti di origine slava. Un’applicazione pragmatica in chiave interculturale
Abstract: Pur avendo un ruolo preponderante nel determinare il successo dell’interazione comunicativa, la componente pragmatica è ancora scarsamente valorizzata nell’insegnamento linguistico, in particolar modo in contesto scolastico. Durante il webinar i partecipanti sperimenteranno un’attività didattica intesa a sollecitare lo sviluppo di questa competenza in apprendenti di italiano L2 con L1 slava e verranno sollecitati a considerarne l’importante ruolo nella formazione dell’identità del parlante.
Venerdì 29 settembre 2023
16.30 – 17.30: Anna Maria Crimi – Le soft skills nell’educazione linguistica
Abstract: In classe l’attività didattica deve avere come obiettivo lo sviluppo di competenze linguistiche e trasversali che permettano ai nostri alunni di conoscere i loro punti di forza, di debolezza e le loro attitudini in modo da agire consapevolmente e prendere autonomamente decisioni future. Per raggiungere questi obiettivi gli insegnanti devono prevedere attività che aiutino gli studenti a migliorare le loro soft skills. Durante il webinar saranno presentate attività che sviluppano le soft skills (capacità trasversali) e che contribuiscono all’acquisizione di un nuovo modo di ragionare e al successo educativo secondo le raccomandazioni del Consiglio di Europa.
18.00 – 19.00: Claudia Borghetti – Oltre le culture in classe: strumenti e strategie per l’interculturalità della scuola
Abstract: Il webinar affronta il tema dell’interculturalità della scuola in maniera trasversale al curricolo, presentando casi di attività in una serie di discipline, con una particolare attenzione alla didattica delle lingue straniere. Il filo conduttore è riflettere su come, in classi sempre più varie in termini linguistici e culturali (ragazzi neo-arrivati, cittadini ‘stranieri’ nati in Italia, ecc.), sia importante rispondere alle esigenze di apprendimento di tutti senza ridurre nessuno a categorie (nazionali, religiose, linguistiche, ecc.) definite a priori. Le riflessioni e le strategie presentate invitano nel complesso ad andare oltre l’idea che la scuola debba gestire o valorizzare le culture e, piuttosto, problematizzano la nozione stessa di ‘cultura’. La recente ricerca sull’educazione linguistica interculturale offre indicazioni chiare su questo e, attraverso pochi ma consapevoli accorgimenti didattici, consente di orientare e arricchire in chiave interculturale l’esperienza scolastica di alunni e insegnanti.
COMITATO SCIENTIFICO: Paolo Balboni, Mattia Cavallucci, Maria Cecilia Luise, Graziano Serragiotto, Antonio Taglialatela, Giulia Tardi, Tatiana Temporale
COMITATO ORGANIZZATIVO: Valeria Baruzzo, Pierpaolo Bettoni, Stefano Campa, Mattia Cavallucci, Elena Constantin, Milvia Corso, Martina Tindara Di Pasquale, Giovanna Rausa, Antonio Taglialatela, Giulia Tardi, Tatiana Temporale
PER INFORMAZIONI CONTATTARE chietipescara@anils.it